
Stamattina a Cosenza è stato chiesto che agli atti venga allegata una perizia psichiatrica e che l’imputato sia giudicato con rito abbreviato.
COSENZA – Paolo Di Profio è nervoso. Ha il volto contratto mentre segue dalla cella della Corte d’Assise di Cosenza il processo che lo vede imputato per l’omicidio di Annalisa Giordanelli. La donna, era ritenuta dal quarantasettenne di Cetraro la causa della propria separazione dalla moglie, Serena Giordanelli. Per questo motivo avrebbe agito uccidendo la dottoressa cinquantatreenne a sprangate, il 27 gennaio 2016, in una stradina di Cetraro lontana da occhi indiscreti mentre stava facendo jogging. Oggi in aula i legali difensori dell’imputato hanno nuovamente chiesto che Di Profio venga giudicato con rito abbreviato e che venga contemplata nel procedimento penale una perizia psichiatrica per verificare la capacità di intendere e di volere al momento dei fatti. Lo stato di salute di Di Profio però pare non sia mai stato messo in discussione, nonostante anche la madre di Annalisa e Serena Giordanelli nella propria testimonianza abbia più volte ribadito di essere a conoscenza del fatto che il genero soffre di bipolarismo.
In più le certificazioni rilasciate dai carceri di San Vittore, Taranto e Matera conterrebbero, a detta della difesa, elementi tali da poter dimostrare il disagio psichico di Di Profio e le sue dipendenze da alcool e droga. Problemi mai emersi nel corso della sua carriera che lo vedeva inserito come infermiere professionista del reparto di Rianimazione dell’Ospedale di Cetraro. In più sembrerebbe che nella lettera di dimissioni stilata al termine della visita effettuata sull’uomo a poche ore dal delitto, i sanitari lo avrebbero ritenuto vigile, cosciente e normorientato. L’evidenza che prima del delitto il quarantasettenne avesse consumato cocaina e alcool sembrerebbe inoltre funzionale per l’accusa a testimoniare la lucidità con la quale l’omicidio sarebbe stato pianificato e portato a termine. La moglie di Di Profio si ricorda, all’epoca dei fatti viveva da ospite in casa di Annalisa Giordanelli dopo aver deciso di interrompere la relazione con il marito. Il processo è stato aggiornato al prossimo 16 febbraio.
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