Quantcast
Channel: Maria Teresa Improta, Autore presso quicosenza
Viewing all articles
Browse latest Browse all 778

Cosenza Vecchia dopo il nubifragio: “Rischiamo di morire ogni volta che piove”

$
0
0
Cosenza Vecchia dopo il nubifragio: “Rischiamo di morire ogni volta che piove”

Rabbia e frustrazione tra i vicoli del centro storico di Cosenza: “Non vogliamo né il museo né l’ovovia. Viviamo in condizioni drammatiche”

 

COSENZA – L’acquazzone di lunedì pomeriggio ha creato disagi nel centro storico di Cosenza. La pioggia tra i vicoli si è trasformata in torrenti d’acqua che hanno bloccato i residenti nelle proprie abitazioni. “Mia madre – spiega una signora – soffre di fibromialgia e non è potuta andare a casa a prendere le medicine”. Un’altra donna che vive in strada Bernardino Giannuzzi Savelli racconta di aver temuto per la propria vita: “L’acqua ha iniziato ad entrare e non si fermava. La casa è vecchia e l’impianto elettrico non è un granché, ho avuto paura che arrivasse ai cavi e creasse un corto circuito”. Gli esercizi commerciali hanno abbassato le saracinesche:”Sono dovuto andare a rincorrere le sedie del bar che la pioggia aveva portato via e stavano ‘navigando’ per corso Telesio in direzione di piazza dei Valdesi. Ho chiuso l’attività facendo di tutto per evitare allagamenti”. L’amministrazione comunale ha provveduto a ripulire le strade dal fango, ma non è bastato a placare la rabbia dei residenti che convivono con questo fenomeno da anni La ragione, per i più anziani, sarebbe riconducibile al fatto che i canali di scolo, nei secoli, sono stati livellati con la strada e oggi di fatto non esistono più. “Qui il Comune non fa niente. A dicembre – dichiarano padre e figlia – sono venuti l’assessore Francesco De Cicco e Alessandra De Rosa per un sopralluogo, ma poi ci hanno ignorato. Nel frattempo i bimbi si sono ammalati di asma per l’umidità”. “Qui – tuona in coro un gruppo di residenti – vengono solo a chiedere i voti per le elezioni. Poi spariscono. Intanto con il passare del tempo la situazione peggiora. Ora con i 90 milioni di euro vogliamo vedere cosa fanno. Si parla di ovovia, del museo di Alarico. Sono cose che non ci servono visto che rischiamo di morire ad ogni pioggia e camminiamo nel quartiere scansando i calcinacci che cadono. E’ meglio che il sindaco non si faccia vedere se deve prenderci in giro perché ormai abbiamo perso la pazienza”.

L'articolo Cosenza Vecchia dopo il nubifragio: “Rischiamo di morire ogni volta che piove” sembra essere il primo su QuiCosenza.it.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 778

Trending Articles