La famiglia ha chiesto che il corpo fosse sottoposto ad esame autoptico.
TORTORA (CS) – E’ terminata ieri pomeriggio l’autopsia eseguita sul corpo di un cinquantunenne di Tortora deceduto in circostanze ancora da chiarire lunedì scorso. L’uomo, che lavorava nell’ambito della ristorazione pare sia stato colto da un malore mentre passeggiava nella zona del porto del popoloso Comune del Tirreno cosentino. Soccorso dai sanitari del 118 allertati dai passanti per lui non c’è stato nulla da fare. Il cinquantunenne è morto prima di arrivare in ospedale. Sulla vicenda consumatasi in via Panoramica i suoi familiari vogliono vederci chiaro. Presentata denuncia alle autorità giudiziarie, sul caso la Procura di Paola ha già avviato le indagini. Sul registro degli indagati sono stati iscritti cinque medici accusati di omicidio colposo. Due di loro, assistiti dall’avvocato Amerigo Cetraro, operano in una struttura sanitaria campana dove l’uomo era stato sottoposto ad un intervento chirurgico per un problema cardiocircolatorio qualche mese fa. Intanto ieri nella clinica Tricarico di Cetraro sulla salma posta sotto sequestro sono stati effettuati gli esami autoptici che consentiranno di stilare una prima perizia volta a stabilire se il decesso improvviso sia da attribuire ad eventuali responsabilità mediche. Nel frattempo gli inquirenti pare abbiano già provveduto a reperire tutte le cartelle cliniche necessarie a costruire l’anamnesi dell’uomo scomparso prematuramente.
In foto via Panoramica, Tortora